Il social Housing approda finalmente in consiglio comunale per la sua definitiva approvazione. Approvazione tutt'altro che semplice e priva di ostacoli. Infatti dopo la lettura da parte del vice sindaco Reguzzoni della proposta di permesso di costruire, prende la parola il consigliere Cornacchia, che con numerosi interventi mette in difficoltà la giunta comunale.
I dubbi sollevati dal consigliere Cornacchia riguardano il fatto che, come sostiene il consigliere, non è chiaro chi stà dietro alla società START S.r.l. incaricata di eseguire l'opera tra via Ca' Bianca e via XX Settembre. Il consigliere Cornacchia dice che alla lettura di tutti i documenti visionati in commissione non è indicato alcuna persola fisica (legale rappresentante) a cui far riferimento per detta società. Quindi il consigliere sostiente che lui, e di conseguenza tutto il consiglio comunale, non può votare tale proposta in quanto non c'è la certezza che si favorisca addirittura qualche parente di qualche consigliere comunale.
Inoltre il consiglire Cornacchia evindenzia il fatto che il proprietario di tale edificio potrà vendere e affittare gli appartamenti a prezzi calmierati del 35% rispetto a quelli di mercato, per i soli primi 3 anni della convenzione e per i restanti 7 (in quanto la convenzione dura 10 anni) potrà fare il bello e il cattivo tempo secondo il proprio piacimento.
Dopo una lunga discussione, il Presidente del Consiglio Speroni e il segretario comunale rassicurano tutto il consiglio che dietro alla società START S.r.l. non vi è alcun "parente" di nessun votante presente e che d'altronde questo controllo non può essere fatto in quanto non è compito dell'Amministrazione....
Inoltre Speroni propone, ed ottiene l'approvazione, di una sua personale mozione nel portare da 3 a 10 anni, cioè per tutta la durata della convenzione, l'obbligo del proprietario a mantenere i canoni sociali di affitto e vendita degli appartamenti.
I dubbi sollevati dal consigliere Cornacchia riguardano il fatto che, come sostiene il consigliere, non è chiaro chi stà dietro alla società START S.r.l. incaricata di eseguire l'opera tra via Ca' Bianca e via XX Settembre. Il consigliere Cornacchia dice che alla lettura di tutti i documenti visionati in commissione non è indicato alcuna persola fisica (legale rappresentante) a cui far riferimento per detta società. Quindi il consigliere sostiente che lui, e di conseguenza tutto il consiglio comunale, non può votare tale proposta in quanto non c'è la certezza che si favorisca addirittura qualche parente di qualche consigliere comunale.
Inoltre il consiglire Cornacchia evindenzia il fatto che il proprietario di tale edificio potrà vendere e affittare gli appartamenti a prezzi calmierati del 35% rispetto a quelli di mercato, per i soli primi 3 anni della convenzione e per i restanti 7 (in quanto la convenzione dura 10 anni) potrà fare il bello e il cattivo tempo secondo il proprio piacimento.
Dopo una lunga discussione, il Presidente del Consiglio Speroni e il segretario comunale rassicurano tutto il consiglio che dietro alla società START S.r.l. non vi è alcun "parente" di nessun votante presente e che d'altronde questo controllo non può essere fatto in quanto non è compito dell'Amministrazione....
Inoltre Speroni propone, ed ottiene l'approvazione, di una sua personale mozione nel portare da 3 a 10 anni, cioè per tutta la durata della convenzione, l'obbligo del proprietario a mantenere i canoni sociali di affitto e vendita degli appartamenti.
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Riconosciamo il merito al consigliere Cornacchia di essere andato contro gli interessi del proprio assistito (la società START S.r.l. è cliente del consigliere Cornacchia, avvocato).
Resta il fatto che non è chiaro se dietro alla società START S.r.l. vi è effettivamente qualche possibile "conflitto di interessi" da parte di qualche consigliere comunale.
Per la cronaca il consigliere Cornacchia non ha votato la proposta e tutto lo schieramento del PD si è astenuto al momento del voto.
Il prossimo consiglio comunale dovebbe essere fissato per il 20 gennaio 2011... intanto auguri per un nuovo anno.......A 5 STELLE!!!!
Davide Migliorino
Resta il fatto che non è chiaro se dietro alla società START S.r.l. vi è effettivamente qualche possibile "conflitto di interessi" da parte di qualche consigliere comunale.
Per la cronaca il consigliere Cornacchia non ha votato la proposta e tutto lo schieramento del PD si è astenuto al momento del voto.
Il prossimo consiglio comunale dovebbe essere fissato per il 20 gennaio 2011... intanto auguri per un nuovo anno.......A 5 STELLE!!!!
Davide Migliorino
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