Mediatico perchè il serv(izi)o pubblico stà facendo il proprio dovere in tal senso.
Come avrete potuto constatare, sono in onda sulle reti RAI da pochi giorni gli spot elettorali che ci ricordano appunto i referendum del 12-13 giugno. Questi spot sono andati in onda solo dopo un'estenuante battaglia giocata all'interno della commissione di vigilanza RAI dopo un continuo ostruzionismo da parte dei consiglieri del centro-destra. Nonostante questa sembri un buon inizio (anche se tardivo) le tribune elettorali sui quesiti referendari potranno andare in onda solo dopo 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta del regolamento approvato il 5 maggio scorso (quindi verso il 20 - 25 maggio sempre che non ci siano altri ritardi tecnici) lasciando pochi giorni ai cittadini per informarsi adeguatamente.
Quindi a sostegno del comitato promotore "2 Sì per l'acqua bene comune", ribadiamo con forza che il 12-13 giugno occorre rispondere SI' ai quesiti referendari per mantenere il servizio idrico in mano pubblica (e a quelli contro il ritorno del nucleare nel nostro paese, e al legittimo impedimento), per evitare che i soliti opportunisti travestiti da benefattori mettano le mani su questo bene così prezioso, visto che anche dall'esterno del nostro paese la pressione perchè il servizio idrico passi in mano privata è molto forte!
Davide Migliorino
Movimento 5 Stelle
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